sabato 25 maggio 2024

Buon compleanno Padre Pio

Francesco Forgione nasce il 25 maggio 1887 a Pietrelcina, sperduta località della campagna beneventana, nacque Francesco Forgione da Grazio Forgione e da Maria Giuseppa Di Nunzio, due contadini, non certo ricchi, ma proprietari di un piccolo fazzoletto di terra a località Piana Romana, che coltivavano con amore e dignità. Per ricordare l’evento, la comunità di Pietrelcina, ogni anno, si riunisce per celebrare il Santo che l’ha resa celebre in tutta il mondo. La celebrazione eucaristica sarà presieduta dal Ministro generale dei Frati Minori Cappuccini Fr. Roberto Genuin, alla presenza dei devoti provenienti da ogni parte d’Italia. La celebrazione si conluderà con la processione della statua del Santo per le stradine della città che lo hanno visto bambino e ragazzino. Domani, 26 maggio, il ricordo del Battesimo di Padre Pio con la celebrazione presieduta dal ministro provinciale della provincia di Sant’Angelo e Padre Pio, fr. Maurizio Placentino

Il Santo del giorno 25 maggio

SAN CANIO DI ATELLA Nacque a Iulia (Cartagine) nella prima metà del III secolo e più tardi divenne vescovo di Acerenza. Durante la persecuzione dell'imperatore Diocleziano, avendo rifiutato di venerare gli idoli e di riconoscere la divinità dell'imperatore, fu sottoposto a torture di ogni tipo e imprigionato nella speranza che la fame, gli stenti e le torture piegassero la sua resistenza. Il futuro santo tra gli stenti continuava nel carcere ad annunciare il Vangelo e a convertire con la parola e la sofferenza quanti lo avvicinavano. Informato dell'ostinata resistenza del prigioniero il Prefetto lo condannò alla decapitazione. Un violento nubifragio accompagnato da terremoti spaventò i soldati ed il boia i quali si dettero alla fuga. Il vescovo Canio con alcuni fedeli poté così imbarcarsi su un vecchio natante e con quello fortunosamente approdò nei pressi del Volturno. Ad Atella (l'attuale Sant'Arpino), dove predicò il Vangelo, gli sono attribuiti molti miracoli. Nell'anfiteatro di Atella un uomo in fin di vita per una angina pectoris si disse guarito al tocco delle mani del santo. Una donna cieca di nome Eunemia ottenne la vista, un ragazzo posseduto dai demoni ne fu liberato. Ormai vecchio e malato il vescovo Canio si ritirò in un eremo, dormendo in un folto roveto dove lo colse la morte.

venerdì 24 maggio 2024

24 maggio san Servolo patrono

24 Maggio: Buongiorno amici e auguri a tutti i buiesi, oggi e SAN SERVOLO ed è il patron della città BUIE. ... i ❤️ Istria

Santo Solennità del giorno 24 maggio

MARIA AUSILIATRICE CORONA AUREA DI MARIA SS. AUSILIATRICE Si compone di cinque decine, si dice sulla Corona del Rosario. Si comincia con: "O Dio vieni a salvarmi, Signore vieni presto in mio aiuto" In luogo del Gloria al Padre si dice: "Dolce Cuore di Maria, siate la salvezza mia" In luogo del Padre nostro si dice: "O Signora, o Madre mia, io rinuncio a me stesso, e mi do tutto a Voi: Maria Ausiliatrice, pensateci Voi". In luogo delle Ave Maria si dice: "Maria Aiuto dei cristiani, prega per noi" Così in tutte le cinque decine. COMMEMORAZIONE MENSILE DI MARIA SS. AUSILIATRICE Nelle chiese ed oratorii pubblici dov'è istituita l'Associazione, si suole commemorare Maria SS. Ausiliatrice con una devota funzione il 24 di ciascun mese: La Vergine Benedetta premia questo ricordo mensile della sua festa, che ricorre appunto in giorno 24, con grazie speciali; e gli associati che vi prendono parte, acquistano ogni volta l'Indulgenza plenaria. GIACULATORIA Maria, Auxilium Christianorum, ora pro nobis.

giovedì 23 maggio 2024

Santa Maria di Porzús

Buon n giorno dal Santuario di Santa Maria di Porzús 1855 prov. Di Udine Streaming 👇👇👇👇👇👇👇🔴 https://www.materdeifriulitv.com/ Madone de Sesule Madonna del falcetto SOTTO LA TUA PROTEZIONE Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio: non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova, e liberaci da ogni pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta.

Spiritualità del giorno

L'amore è (anche) una decisione, una scelta, un cammino, una missione - a volte resa difficile da una serie di variabili indipendenti da noi [...]. Eppure è su questa missione che ci giochiamo la vita eterna.

Il Santo del giorno 23 maggio

SAN GIOVANNI BATTISTA DE ROSSI Voltaggio, Genova, 22 febbraio 1698 - 23 maggio 1764 Nacque nel 1698 a Voltaggio, in provincia di Genova ma a 13 anni, per motivi di studio, si trasferì a Roma nella casa di uno zio sacerdote, canonico a Santa Maria in Cosmedin. A Roma frequentò il liceo presso i gesuiti del Collegio Romano avviandosi agli ordini sacri. In quel periodo fu colto dai primi attacchi di epilessia, malattia che lo avrebbe fatto soffrire per tutta la vita. Venne ordinato sacerdote l’8 marzo 1721 e da allora diede ancora più slancio al suo apostolato, avviato in precedenza, tra gli studenti, i poveri e gli emarginati. Sulla scia di quell’impegno nacque la Pia Unione dei sacerdoti secolari di Santa Galla dal nome di un ospizio maschile da lui diretto. Giovanni ne volle uno anche per donne e lo dedicò a Luigi Gonzaga santo cui era devotissimo. Eletto canonico di Santa Maria in Cosmedin, venne dispensato dall’obbligo del coro per potersi dedicare con maggiore libertà ai suoi impegni apostolici. Negli ultimi mesi di vita l’epilessia si aggravò costringendolo a un vero e proprio calvario. Morì il 23 maggio 1764. Fu canonizzato da Leone XIII l’8 dicembre 1881. (Avvenire)

IL Santo del giorno