mercoledì 17 luglio 2024

Santi e Beati

🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵 17 LUGLIO SANTA MARCELLINA 327 - 397 Marcellina nacque a Roma (o, secondo altre fonti, a Treviri) da famiglia patrizia verso il 327 e si convertì in gioventù al cristianesimo. Fu maestra di fede per i fratelli minori, Satiro e Ambrogio, soprattutto dopo la morte della madre. Il secondo sarebbe divenuto il celebre santo vescovo di Milano. Nel giorno di Natale del 353 la donna ricevette il velo verginale da Papa Liberio in San Pietro in vaticano. Nel 374, all'elezione del fratello, si trasferì con lui e Satiro a Milano. Nella città lombarda Marcellina continuò la vita comunitaria con le compagne venute da Roma. Morì nel 397, pochi mesi dopo Ambrogio, e fu sepolta nella basilica ambrosiana. Nel 1838 il milanese monsignor Luigi Biraghi fondò l'Istituto religioso femminile delle suore di santa Marcellina, impegnate per vocazione nell'educazione culturale e morale della gioventù femminile. (Avvenire) PREGHIERA A SANTA MARCELLINA Signore, tu che hai amato la Vergine Marcellina, donaci di restare fedeli alla nostra splendida vocazione cristiana, donaci la gioia di essere figli e fratelli con te nel Battesimo. Fa che la nostra vita sia una lode a te, come è stata quella di Santa Marcellina. Aiutaci a insegnare te ai nostri fratelli, a servirti in loro, ad essere trasparenti e semplici come è stata lei nel suo quotidiano, fatto di amore, di sacrificio, di festa. Te lo chiediamo, Signore, per l'intercessione ardente di questa donna forte, che ha donato ai fratelli se stessa e la tua luce. Amen. PREGHIERA A SANTA MARCELLINA O gloriosa Vergine Santa Marcellina, alla vostra potente intercessione io ricorro con la più grande confidenza. Voi, che foste eletta da Dio educatrice dei fratelli Ambrogio e Satiro e guida di numerose stuole di vergini, benedite coloro che si consacrano all'educazione della gioventù, ed accogliete sotto la vostra protezione tutte le Vergini Spose di Gesù Cristo. Specialmente proteggete quelle Vergini che portano il vostro nome, sicchè imitando i vostri esempi, ricche di meriti siano a voi compagne nella gloria celeste, e così sia. PREGHIERA A SANTA MARCELLINA O Santa Vergine, che foste l'angelo del conforto al vostro fratello Ambrogio che vi riamava del più intenso affetto, de! prega per noi che siamo i suoi figli e siate l'Angelo tutelare dei nostri costumi

lunedì 15 luglio 2024

Il Santo del giorno e orari Messa in Friuli

🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵 15 LUGLIO SAN BONAVENTURA Vescovo e dottore della Chiesa Bagnoregio, Viterbo, 1218 - Lione, Francia, 15 luglio 1274 Giovanni Fidanza nacque a Bagnoregio (Viterbo) nel 1218. Bambino fu guarito da san Francesco, che avrebbe esclamato: « Oh bona ventura ». Gli rimase per nome ed egli fu davvero una «buona ventura» per la Chiesa. Studiò a Parigi e durante il suo soggiorno in Francia, entrò nell'Ordine dei Frati Minori. Insegnò teologia all'università di Parigi e formò intorno a sé una reputatissima scuola. Nel 1257 venne eletto generale dell'Ordine francescano, carica che mantenne per diciassette anni con impegno al punto da essere definito secondo fondatore dell'Ordine. Scrisse numerose opere di carattere teologico e mistico ed importante fu la «Legenda maior», biografia ufficiale di San Francesco, a cui si ispirò Giotto per il ciclo delle Storie di San Francesco. Fu nominato vescovo di Albano e cardinale. Partecipò al II Concilio di Lione che, grazie anche al suo contributo, segnò un riavvicinamento fra Chiesa latina e Chiesa greca. Proprio durante il Concilio, morì a Lione, il 15 luglio 1274. (Avvenire) PREGHIERA Dio onnipotente, tu che hai reso partecipe della tua grazia il vescovo San Bonaventura fà che siamo illuminati dalla sua sapienza e stimolati dal suo serafico ardore. PREGHIERE COMPOSTE DA SAN BONAVENTURA O dolcissimo Signore Gesù,ferisci anche me col soavissimo e salutare tuo amore, affinché l'anima mia si riposi nella serena e apostolica tua santissima carità. La mia anima ti brami e si purifichi nell'attesa del Paradiso, e non sospiri che di separarsi dal corpo per essere sempre con te. Tu sei o Signore,il gaudio degli Angeli, la forza dei Santi, il nostro soavissimo pane quotidiano. Il mio cuore abbia sempre fame e sete di te ,o Gesù, e si delizi nelle dolcezze del tuo amore. Te sempre cerchi come fonte della vita e della sapienza, come torrente della gioia che riempie la casa di Dio. Tu solo sii la mia gloria! A Te io pensi, di Te parli, tutto operi a Tuo onore, a Te pervenga con umiltà e pace, con trasporto e diletto, con perseveranza e fervore, affinché in Te, mia fiducia, mia gioia, mia pace, io sempre viva con la mente e con il cuore. Amen Trafiggi, o dolcissimo Gesù, le profondità della mia anima con la soavissima e salutare ferita del tuo amore, infondendovi un'autentica, serena, apostolica carità, di modo che arda e si sciolga solo e sempre per amore e desiderio di Te; Te desideri e quasi muoia nelle tue dimore, non cerchi altro che dissolversi ed essere con Te. Concedi che la mia anima sia assetata di Te, del pane degli angeli, della refezione dei santi, del nostro pane quotidiano, soprasostanziale, che ha in se ogni dolcezza; che il mio cuore abbia sempre sete e si nutra di Te, dove gli angeli desiderano fissare lo sguardo, e i reconditi della mia anima siano ricolmati dalla dolcezza della tua percezione; sia il mio cuore sempre assetato di Te, fonte della vita, fonte della sapienza e della scienza, fonte della eterna luce, rigoglio della casa di Dio. Te sempre ambisca, Te cerchi, Te trovi, a Te protenda, a Te sopraggiunga, Te mediti, di Te parli, e tutto operi a lode e gloria del tuo nome, con umiltà e discrezione, con amore e consolazione, con facilità e affetto, con perseveranza sino alla fine; perché Tu solo sia sempre la mia speranza, la mia fiducia, la mia ricchezza, il mio diletto, la mia allegrezza, la mia gioia, il mio riposo e la mia tranquillità, la mia pace, la mia soavità, la mia dolcezza, il mio cibo, la mia refezione, il mio rifugio, il mio aiuto, la mia sapienza, la mia parte di eredità, il mio possesso, il mio tesoro, a cui siano sempre fissati, saldi ed inamovibili, la mai anima e il mio cuore. Amen.

sabato 13 luglio 2024

Il Santo del giorno e orari Messa in Friuli

🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵 13 LUGLIO SANTA CLELIA BARBIERI S. Giovanni in Persiceto, Bologna, 13 febbraio 1847 - 13 luglio 1870 Clelia Barbieri nasce il 13 febbraio 1847 a San Giovanni in Persiceto, in provincia di Bologna. I sacramenti dell'iniziazione rappresentano i punti nodali della sua crescita. L'Eucaristia è il centro della sua esperienza mistica e del carisma di fondazione da lei promosso. La prima Comunione, il 24 giugno 1858, le dà un'impronta indelebile: diventa nel senso più autentico «anima da comunione». Nel 1862 entra nel nucleo degli «operai della dottrina cristiana» e si fa sempre più attenta e sensibile alla situazione della Chiesa. Ormai ventenne, sotto la guida lungimirante del parroco don Gaetano Guidi, elabora con un gruppo di amiche (Teodora, Orsola, Violante) un progetto di vita consacrata e di diaconia, in cui si può ravvisare un vero risorgimento al femminile. La presenza instancabile accanto ai piccoli, ai poveri, ai malati, agli emarginati, le merita da parte della gente l'appellativo di Madre. Nel 1878 il cardinale Lucido M. Parocchi, arcivescovo di Bologna, chiamerà «Minime dell'Addolorata» le eredi spirituali di Madre Clelia, morta nel 1870. (Avvenire) PREGHIERA A SANTA CLELIA BARBIERI Preghiera composta dal cardinale Giacomo Lercaro, arcivescovo di Bologna Signore Iddio, Padre nostro clementissimo, nella tua bontà guardasti con singolare predilezione alla Santa Clelia e con l'abbondanza delle tue grazie e dei carismi dello Spirito Santo la preparasti ad essere, semplice e giovanissima vergine, la madre spirituale di una ampia famiglia di Figlie, che in umiltà e sacrificio servissero a Gesù nelle persone dei fratelli più umili e sofferenti. Noi ti benediciamo, Padre Santo, per questa effusione della tua generosità; per l'intercessione di Madre Clelia ti chiediamo ... e quello spirito di carità e di servizio, che il Signore Gesù lasciò a noi come oggetto del suo nuovo comandamento e segno indubbio della nostra genuina adesione al Vangelo. Esaudisci, o Padre, l'umile nostra preghiera, che ti porgiamo per mezzo di Cristo, Figlio Tuo e Signore nostro, nello Spirito Santo. Amen.

martedì 9 luglio 2024

Il Santo del giorno, orari s. Messa Rosa Mistica Cormons h 9,40

🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵 09 LUGLIO SANTA VERONICA GIULIANI Mercatello, Urbino, 27 dicembre 1660 - Città di Castello, 9 luglio 1727 Nacque a Mercatello, nel Ducato di Urbino, ultima figlia di Francesco Giuliani e Benedetta Mancini. La coppia aveva avuto sette figlie femmine, tra le quali Orsola e due sue sorelle intrapresero la vita monastica. La madre morì quando lei aveva solo sette anni. Entrò nell'ordine delle Clarisse cappuccine nel 1677 a 17 anni, cambiando il nome da Orsola a Veronica per ricordare la Passione di Gesù. Nel 1716 diventò badessa del monastero di Città di Castello. Scrisse diario, Il tesoro nascosto, pubblicato postumo (l'edizione più nota è quella a cura di Pietro Pizzicaria del 1895), nel quale racconta la propria esperienza mistica. È considerata fra le più importanti contemplative-penitenti che il mondo occidentale abbia avuto. PREGHIERA A SANTA VERONICA GIULIANI Dal trono di gloria ove per la pianezza dei meriti foste sublimata, nostra amabile Santa Veronica, degnatevi ascoltare la umile e fervente preghiera che, stretti dalla tribolazione, vi rivolgiamo. Lo Sposo divino che tanto amaste e per il quale tanto soffriste ascolterà un solo palpito del vostro cuore che tante volte avvicinò al Suo e un semplice gesto della vostra mano, come la Sua, ferita dalle stimmate della passione. Dite voi al Signore le grandi necessità dell'anima nostra, tanto spesso arida, tentata e indolente. Dite quello che ci angustia in questo momento... Ditegli come un giorno: "Signore, con le vostre stesse ferite v'invoco; con il vostro stesso amore; se le grazie chieste verranno ad accrescere questo Vostro amore in chi lo aspetta, ascoltatemi, o Signore, esauditemi, o Signore". O cara Santa, vera immagine del Crocefisso, la vostra preghiera non sarà delusa, e noi, ancora una volta, potremo benedire il vostro nome ed il vostro patire che vi dette tanta luce di gloria e tanta potenza d'intercessione. 3 Pater, Ave, Gloria.

domenica 7 luglio 2024

Santi e Beati orario Celebrazioni Messa in Friuli TV

🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵❤️❤️🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵 BEATA MARIA ROMERO MENESES Granada di Nicaragua, 13 gennaio 1902 - 7 luglio 1977 Nata in a Granada in una famiglia benestante e affermata, si è donata interamente ai più poveri con fiducia totale nella Provvidenza. Cresciuta in una famiglia cristiana, fin dall'infanzia si sentì apostola fra i coetanei, ma sarà nel Costarica che Maria scoprirà la vera condizione dei poveri decidendo di dedicarsi a loro senza riserve. Dalla sua iniziativa nasceranno le misioneritas per fornire servizio ai poveri nei loro quartieri, nelle loro misere case: sorgeranno oratori, la Casita de la Virgen, sempre aperta alle necessità materiali e spirituali dei derelitti, l'Opera sociale Maria Ausiliatrice, la «cittadella», e la Asociación Ayuda Necesitados. Non solo opere: le cronache della sua vita narrano anche di preghiera, obbedienza, prodigi. E un amore forte per Gesù Eucaristia. Maria morì il 7 luglio 1977. PREGHIERA (Colletta) O Dio, Padre di ogni consolazione, che procuri al tuo popolo i segni della tua bontà e grazia, concedi a noi, per intercessione della beata Maria Romero, vergine, di poter consolare coloro che sono in ogni tribolazione e nel giorno del giudizio di essere annoverati tra i benedetti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio e vive e regna con Te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

sabato 6 luglio 2024

Il Santo del giorno e orari Messa in Friuli

✝️✝️✝️✝️✝️✝️✝️✝️✝️✝️✝️✝️✝️✝️✝️✝️✝️✝️✝️ SANTO DEL GIORNO SANTA MARIA GORETTI 06 luglio Liturgia del giorno: Am 9, 11-15; Sal 84; Mt 9, 14-17. Questa martire della purezza, emula delle vergini dei primi secoli della Chiesa, nacque a Corinaldo (Ancona) il 16 ottobre 1890 da una famiglia povera. A10 anni perdette il padre e toccò alla giovanissima Maria prendersi cura dei fratelli più piccoli e dei bambini dei vicini di casa quando i loro familiari si recavano nei campi a lavorare. Nel 1899 la famiglia si trasferì a Ferriere di Conca, presso Nettuno in provincia di Roma, nella tenuta del conte Attilio Mazzoleni. Qui la santa visse gli ultimi tre anni di vita senza poter mai frequentare la scuola per la povertà della famiglia e per l’eccessiva distanza dai centri abitati.. Si distingueva per la sua pietà e per la sua grande devozione alla Vergine. Non tollerava i discorsi cattivi e diceva alla mamma, quando le raccomandava di stare attenta alle compagnie che frequentava: «Meglio morire piuttosto che dire parole brutte». Un diciottenne vicino di casa, Alessandro Serenelli, che aveva tentato diverse volte di insidiarla senza riuscirvi; nel pomeriggio del 5 luglio 1902, esasperato dalla resistenza della ragazzina, la pugnalò ripetutamente con un punteruolo, mentre lei gli diceva: «Dio non vuole che si facciano queste cose; tu vai all’inferno!». Portata all’ospedale dei Fatebenefratelli a Nettuno, fu sottoposta a intervento chirurgico senza successo. Il giorno seguente, dopo aver ricevuto la Comunione e aver perdonato al suo assassino, esclamò: «La Madonna mi chiama!”» e spirò. Il Serenelli fu poi condannato a 30 anni di lavori forzati: secondo la sua stessa testimonianza, nel 1910 si operò in lui una conversione dovuta a un sogno in cui gli era apparsa la giovane Maria; da quel momento la sua condotta cambiò e quando uscì dal carcere con tre anni di anticipo, fu accolto nella comunità dei Cappuccini delle Marche, dove morì a 89 anni dopo una vita di riparazione ed espiazione. Beatificata da Pio XII nel 1947, la Goretti fu da lui canonizzata il 24 giugno 1950, presente la mamma della santa.

venerdì 5 luglio 2024

Santo del giorno Friuli tv

🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵 05 LUGLIO SANT'ANTONIO MARIA ZACCARIA Nacque a Cremona nel 1502 da famiglia nobile e studiò medicina a Padova, esercitando in seguito la professione a favore dei poveri. Nel contempo si dava all'istruzione catechistica tra i fanciulli. Dopo aver rinunciato all'eredità paterna ed essersi legato a Dio con voto di verginità, intrapresi gli studi teologici nel 1528 divenne sacerdote. Nel 1530, essendo cappellano della contessa Luigia Torelli di Guastalla, si trasferì a Milano che divenne il campo del suo apostolato. Qui, per ispirazione del P. Battista da Crema domenicano, istituì una compagnia di preti regolari dediti all'apostolato per la riforma del clero e l'edificazione del laicato: ne nacque la Congregazione dei Chierici Regolari di San Paolo, i quali avendo successivamente la cura della chiesa di san Barnaba a Milano furono detti Barnabiti. Vennero anche istituite le Angeliche di San Paolo, congregazione femminile sorta nel 1536. Sant'Antonio diede sviluppo e ordine alla pratica delle Quarantore. E risale a lui la consuetudine di far suonare la campanella alle 3 pomeridiane in ricordo della morte del Signore. Fu canonizzato nel 1897. PREGHIERA A SANT'ANTONIO MARIA ZACCARIA Sant' Antonio Maria Zaccaria, tu che hai curato i poveri e gli ammalati e hai consacrato la tua vita alla salute delle anime, ascolta la mia umile e fiduciosa preghiera. Continua la tua opera di medico e di sacerdote, ottenendomi da Dio la guarigione dalle infermità fisiche e morali, così che, libero da ogni colpa e da ogni male, io possa amare il Signore nella gioia, compiere con fedeltà i miei doveri, lavorare generosamente per il bene dei fratelli e per la mia santificazione. Così sia.

IL Santo del giorno